Grazie a Jacqueline Tomasino da Roma.
Ingredienti
300 gr di PM (Rinfrescare la PM fino a quando non lievita in 3/4 ore.
1 kg di farina metà manitoba e metà di grano duro rimacinata.
2 cucchiaini di zucchero o, se preferite un cucchiaino colmo di malto
10 gr di sale
Preparazione.
Mettere nalla planetaria con il gancio la PM con un pò di acqua tiepida e 2 cucchiaini di zucchero o, se preferite un cucchiaino colmo di malto e lasciare sciogliere un pò. Aggiungere 500 gr di farina manitoba e acqua e fino a quando non si forma una bellla maglia glutinica non aggiungere altro. Naturalmente regolarsi con l’acqua. A questo punto nell’altra metà della farina mettere 10 gr di sale ed aggiungerla all’impasto sempre integrando l’acqua. Quando si raggiunge un impasto omogeneo, togliere dalla planetaria e lavorarlo un pò a mano. Formare una bella palla dove andrà incisa una croce, lasciare lievitare per almeno 6/7 ore coperto con un telo. A questo punto si puoi decidere di rimpastarlo e fargli fare una seconda lievitazione (viene più digeribile)o di cuocerlo direttamente.. Se si intende fargli fare una sola lievitazione, consiglio di metterlo a lievitare direttamente sulla teglia in modo che dopo non si rischia di farlo sgonfiare per muoverlo. Riscaldare il forno al massimo 250 gradi. Deve essere ben caldo quindi consiglio di accenderlo almeno 45 min prima. Mettere il pane al primo livello in basso e lascialo cuocere alla massima temperatura per almeno 20/30 min. Deve diventare marroncino. Quando raggiunge un bel colorito abbassare il forno a 200 e lascialo cuocere ancora per 20 minuti circa. Sfornare, poggiarlo su una gratella per non farlo inumidire e coprilo con un canovaccio pulito fino al raffreddamento.
